Beyond Skyline

Di Liam O’Donnell (2017).
Il film è una versione estesa del suo predecessore Skyline del 2010, dal quale riprende i colori,il tema e le idee, rimanendo sempre in bilico tra un remake e un reboot, termine molto in voga di questi tempi.
Questi fottutissimi alieni arrivano e sparano raggi di luce blu cobalto che ipnotizza e permette il rapimento delle prede, ovvero gli umani.
La storia è incentrata su Mark (un poliziotto) suo figlio e un nugolo di umani, insieme per caso nella metro di Los Angeles durante l’attacco, che vengono fatti prigionieri e a cui ne succedono di ogni.
Vengono infatti prelevati in gruppo (beh, non proprio tutti vivi) e finiscono nel ventre dell’astronave pronti per essere “usati”, diciamo così.
Ma che vogliono ‘sti alieni?
Vogliono i nostri cervelli, come noi vogliamo i gherigli delle noci e buttano il resto, come noi facciamo coi gusci.
Col cervello ci animano delle creature con quattro occhi blu cobalto che vengono spedite a perpetrare il male a mo’ di squadroni della morte extraterrestri.
Però, qualcosa va storto e NON tutti i cervelli impiantati nei “soldatini” sono resettati al punto giusto.
Mi spiego meglio; capita che in uno di questi cervelli riciclati resista una forma di coscienza umana residua e porti l’essere all’ammutinamento (colorando i suoi quattro occhi di rosso) per difendere una donna partoriente (probabilmente la sua compagna), assistita ora dal nostro Mark, che si imbatte in loro durante il tentativo di fuga.
Mark che ha tragicamente perso il figlio per “decerebramento coatto” promette al “coso” di portare in salvo la bambina ad ogni costo, con il residuo numero di superstiti del suo gruppo.
Ovviamente Mark (ormai assurto al ruolo di eroe) riesce a creare seri danni all’astronave e fuggire, per ritrovarsi nella giungla della Cambogia, proprio nei pressi di Angkor Wat, tempio Khmer nel frattempo divenuto base dei ribelli, anzi Narcoribelli direi, cosa che ad un poliziotto dà un po’ fastidio…
Alieni nella giungla? Dove avrò già visto/sentito qualcosa del genere?
Ma l’unione fa la forza e la battaglia incombe, quindi “volemose bene” e meniamo come fabbri, con spade, lance, bombe fucili, pistole e Kung Fu.
Si, perché gli alieni sono arrivati e vanno fronteggiati con ogni mezzo.
In tutto questo, tra i ribelli gode di ottima fama uno scienziato chimico che sintetizza droghe, al quale Mark chiede di dare un’occhiata alla salute della bambina, che cresce ad una velocità strabiliante. Lo scienziato scopre che la bambina altro non è che un ibrido umano-alieno e che potrebbe essere la chiave della riscossa. (Chi ha detto:”Visitors”?)
Le cose però si mettono davvero male per i nostri ed il numero di alieni sembra proprio non diminuire. Quando, all’improvviso, in un altro encefalo si risveglia l’umano sentimento e gli occhioni alieni diventano rossi.
Indovinate un po’ di chi è (era) il “gulliver”? (Il Gulliver è sinonimo di cervello in Arancia Meccanica).
Ma del figlio di Mark, che da questo momento diventa un ottimo alleato dei nostri combattenti.
Intanto il professore pazzo sintetizza una specie di virus che potrebbe annientare gli alieni e Mark s’incarica di veicolare l’infezione nell’astronave. (Facciamo fuori gli alieni con un virus? Ma dove l’avrò già visto/sentito?)
Arriva quindi lo scontro finale, contro l’alieno supercattivo che s’è corazzato al comando di un mostro robot di notevoli dimensioni.
L’infezione funziona e ci liberiamo dell’invasore.
Viva l’happy ending, ma con qualcosa in più.
Capitanati dalla bambina prodigio, ormai adulta, si parte assetati di vendetta alla caccia interstellare dell’alieno cattivo e di tutta la razza sua.
Il film dura quasi due ore, ma non annoia mai. Pesca a man bassa dai film di fantascienza più famosi, passando da Alien a Predator nel giro di pochi fotogrammi, raccattando idee e sequenze da Independance Day per arrivare alla Guerra dei Mondi, e via via sino a Visitors.
Spassosi sono i titoli di coda,dove vengono inseriti i Bloopers come nei film di Jackie Chan.
Allora, se non sai cosa fare un sabato pomeriggio, hai due ore libere, un po’ di pop-corn o altro da sgranocchiare e adori la fantascienza del genere Alieni + distruzione + mazzate, questo è il film che fa per te.
Lo trovi su NETFLIX.
https://youtu.be/M2w1HMGaqFM